WWW.ROBEDAMATTI.NET Cesena, 11.10.2008 TUTTE LE INFORMAZIONI RIPORTATE SONO QUANTO DI MEGLIO POSSIAMO TROVARE IN CAMPO MEDICO, MA RESTA CHIARO CHE I CONSIGLI FORNITI NON POSSONO E NON DEVONO SOSTITUIRE MEDICI E SPECIALISTI. WWW.ROBEDAMATTI.NET SCONSIGLIA IL "FAI DA TE" E DECLINA QUALSIASI RESPONSABILITA' DIRETTA E/O INDIRETTA. (Le notizie provengono da Pagine Mediche e sono aggiornate settimanalmente). _____________________________________________________________ Ricerca USA: il 'multitasking' fa male al cervelloFare più cose alla volta non fa bene al cervello e non ci rende più efficienti.Il 'multi-tasking' puo' rendere stressati, rabbiosi e mentalmente affaticati e causare problemi di apprendimento nei bambini, e ironicamente ci rende anche meno efficaci nelle cose che compiamo.Lo ha scoperto una ricerca del Massachussets Institute of Technology, pubblicata sul Journal Of Experimental Psychology. "Fare più cose contemporaneamente richiede più energie dal cervello che non farle una di seguito all'altra" ha detto Earl Miller, ricercatore a capo dello studio che ha scansionato il cervello di alcuni volontari per verificare quali aree si attivano quando si eseguono più azioni."Il nostro cervello si concentra veramente su di una sola azione alla volta. Le altre semplicemente ci distraggono e ci rallentano" ha detto Miller, che sconsiglia di fare multi-tasking a meno che non sia strettamente necessario."Anche le persone convinte di esserne capaci non ne sono in grado. Il nostro cervello non è fatto per ragionare in questo modo. Se proprio dovete combinare freneticamente più lavori", ha concluso Miller,"evitate di farlo di pomeriggio, imparate un po' di meditazione ed esercitatevi ad unire poche semplici azioni alla volta".
L’amicizia femminile migliora l’umore e la salute delle donne Quanto conta l’amicizia femminile per una donna? Tantissimo. Talmente tanto che fa bene anche alla sua salute. Lo studio apparso nei giorni scorsi su Hormones and Behavior dimostra dal punto di vista scientifico che essere sentimentalmente ed emotivamente vicine ad altre donne, sentirsi parte di un gruppo solidale e trascorrere del tempo con le amiche non ha solo un effetto positivo sull’umore delle donne, ma anche sul loro equilibrio ormonale, a tutto vantaggio della salute. Sentirsi bene con le amiche, infatti, favorisce la produzione di progesterone: l’ormone noto per abbattere i livelli di ansia e stress e migliorare la sensazione di benessere. Ad analizzare il legame tra equilibri ormonali e amicizia femminile è una studiosa dell’Università del Michigan, Stephanie Brown, che ha arruolato 160 donne e le ha divise in coppie. In due fasi distinte ha chiesto alle coppie di volontarie di correggere insieme un testo di botanica o di fare un gioco al computer insieme. A questo punto i ricercatori hanno analizzato i livelli di progesterone e cortisolo (il cosiddetto ormone dello stress) nell’organismo delle donne sia all’inizio dell’esperimento che a distanza di una settimana: i risultati hanno evidenziato un aumento dei livelli di progesterone a scapito del cortisolo quando le donne giocavano insieme, un ulteriore incremento di questo ormone si verificava a distanza di una settimana, quando era aumentata anche la complicità tra le partecipanti. Secondo quanto illustrato dalla studiosa statunitense, questo legame tra amicizia e benessere psicofisico dimostra l’importanza del ruolo svolto dal progesterone nell’equilibrio neuro-endocrino delle donne. Una moglie giovane e istruita: ecco il segreto di un matrimonio duraturo Il segreto di un matrimonio felice? Per gli uomini è una moglie più giovane di cinque anni e intelligente, meglio se anche istruita. A giungere a questa conclusione è un gruppo di ricercatori della Bath University che ha intervistato 1.500 coppie conviventi o sposate e ha seguito lo sviluppo della loro storia per cinque anni. I ricercatori hanno così potuto osservare che se la moglie aveva cinque o più anni del marito, il rischio di divorzio era ben tre volte superiore rispetto alle coppie dove la donna era coetanea o più giovane. Un livello di istruzione elevato per la moglie sarebbe un ulteriore fattore di garanzia per una perfetta unione matrimoniale. Emmanuel Fragniere, che ha guidato lo studio, ha spiegato sulle pagine della rivista European Journal of Operational Research che si sente spesso ripetere che il segreto di un matrimonio perfetto risieda soprattutto nella tolleranza e nel compromesso, mentre esistono numerosi fattori oggettivi come età, livello di istruzione e origine culturale che possono incidere sulle probabilità che un’unione duri nel tempo. |