www.robedamatti.net         Cesena, aggiornamento continuo

Impariamo a calcolare il nostro BMI ed a conoscerci dentro e fuori.

Se parliamo di BMI (Body Mass Index) oppure di IMC (Indice di Massa Corporea) vuol dire che intendiamo conoscere, e tenere sotto controllo, il nostro tanto desiderato peso forma. Per allontanare diverse malattie, alcune anche gravi, ed una moltitudine d'acciacchi vari, è indispensabile saper calcolare l’IMC. Ecco come fare con due semplici operazioni: Dato per scontato che conosciamo il nostro peso e la nostra altezza, dobbiamo dividere il nostro peso (in kg) per l’altezza (in centimetri). Esempio - se la mia altezza è di 172 cm e il mio peso è 85 kg, le due operazioni che devrò fare per conoscere il mio Indice di Massa Corporea sono le seguenti: 172 X 172 = 29.58 e 85: 29.58 = 28.73 Questo risultato mi indica con esattezza il mio IMC e come posso vedere nello specchietto qui sotto, sono in sovrappeso, quindi,  se voglio evitare conseguenze spiacevoli, devo mettermi in dieta e raggiungere il peso forma prima possibile.

                                                                                                      Enzo Cusmà.

Se l’argomento e queste informazioni sono state di vostro gradimento, potete lasciare un commento, se riscontrate degli errori nel testo e volete avvisarmi, sarò ben lieto di ringraziarvi.

 Se invece non volete esercitarvi con la mente o non avete voglia di fare le due operazioni, provate con questo sistema.

http://www.calcolaonline.com/tool-calcolo-peso.htm

Allo sportello della vostra AUSL vi è stato affermato che per fare una TAC o una RISONANZA MAGNETICA bisogna attendere dei mesi? Andate dal vostro medico, fatevi prescrivere la necessaria impegnativa e rivolgetevi a: INIZIATIVA MEDICA SPA, Via Rialto, 14 – 35043 Monselice (PD). Telefono: 0429 786666 – Fax: 0429 786650 – email: www.iniziativamedica.it. Fatto questo, in cinque o sei giorni  potete già conoscere il risultato del vostro esame. Auguri!  

                                                                                                                                                    Enzo Cusmà

WWW.ROBEDAMATTI.NET                  Cesena, 6 dicembre 2009.

I DISTURBI DEL SONNO NON VANNO MAI SOTTOVALUTATI.

Chi sa di russare deve sottoporsi ad accurati esami del naso, della bocca, del palato e del collo. E' accertato che questa malattia colpisce maggiormente gli uomini (circa il 4%), rispetto alle donne (circa il 2%). Poichè un semplice russamento, specie se accompagnato da apnee, può nascondere alcune malattie anche gravi, è assolutamente necessario rivolgersi subito ad un centro specializzato per malattie del sonno e sottoporsi ad un esame di polisonnografia, che è in grado di chiarire con precisione, l'eventuale presenza di apnee o quanto altro.