| Bossi e Calderoli NON sono parlamentari degni di rappresentare gli italiani |
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| Scritto da Enzo | |
| venerd́ 09 maggio 2008 | |
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E-MAIL APERTA INVIATA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NAPOLITANO, AL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO BERLUSCONI, A TUTTI I DEPUTATI DELLA LEGA NORD E A VECCHI E NUOVI PARLAMENTARI CHE IN QUALCHE MANIERA ANDRANNO A RAPPRESENTARE TUTTI NOI ITALIANI.
DOVEROSA PRECISAZIONE: Per questione di spazio, i servizi di posta elettronica del Quirinale non mi hanno consentito di inviare questa intera mail al presidente Napolitano. Per tale ragione, e in attesa di come fare in seguito, ho dovuto sintetizzare e modificare il senso e il contenuto del documento riguardante la lega nord perchè superiore a 5.000 caratteri. Oggi, 27.05.2008 però, sono stato informato su come procedere ed ho completato la spedizione dell'intero dossier.
Egregio signor presidente del consiglio,
(da qui in avanti continuerò a chiamarla così, sappi però che fino a quando sarà alleato con Bossi, Calderoli e Maroni non potrà essere il mio presidente).
Certo che se il buongiorno si vede dal mattino lei non potrà sfuggire alla punizione divina e presto sarà nuovamente diluvio universale. Le confermo che nonostante le malefatte di Prodi e della maggioranza dei suoi ministri, non ho votato per il PDL. Detto questo, e visto che ormai sta per varare il suo governo, le chiedo, e credo di palesarle il desiderio di tantissimi italiani, di NON dare alcun incarico istituzionale ad Umberto Bossi, a Calderoli* o a qualche altra "testa calda" leghista. Lei ha vinto le recenti elezioni non per quei quattro voti di protesta che pochi esasperati italiani hanno dato alla lega nord, lei ha vinto perchè i peggiori politici italiani di tutti i tempi come Prodi, Amato, Visco, Bersani, Pecoraro Scanio, Bindi, Damiano, Diliberto e altri, hanno letteralmente devastato economicamente e politicamente l'Italia e gli italiani, ma soprattutto perchè il suo migliore "alleato" Veltroni che predicava il giusto ed il nuovo, in ogni sua comparsa in pubblico, non si perdeva mai l'occasione di difendere con testardaggine inaudita l'operato dei citati nauseabondi ministri. Tenga anche presente sig. presidente che lei ha solo vinto e NON stravinto come si vuole dare ad intendere: tra lei e Fini da una parte e il solo Veltroni dall'altra vi è stato uno scarto di appena 1.467.980 voti che quasi certamente sono i (voti non voti) di quei cittadini che come il sottoscritto non si sono visti rappresentati dai vostri schieramenti e si sono rifiutati di favorire sia il PDL che il PD.
Per quanto sopra, per i farseschi comportamenti del sindaco leghista Gentilini che ha festeggiato la vittoria addirittura col saluto fascista, per il sindaco del PDL di Alghero che durante la manifestazione del 25 aprile voleva vietare di suonare Bella Ciao, per il sindaco della sua Milano Moratti che, contrariamente a quanto fece l'anno scorso, dopo aver partecipato alla sfilata spingendo la carrozzina del proprio anziano padre partigiano, quest'anno (2008), chissà perchè, non ha partecipato alla recente festa della liberazione, ma soprattutto per Bossi che con le sue continue, gratuite e indegne minacce di secessione e offese alla memoria di tanti giovani papà partigiani, imprigionati, deportati, torturati e morti per riscattare la libertà, la dignità e l'unità dell'Italia e per dare vita alla nascita della nostra Costituzione, le chiedo di escludere dalle nomine istituzionali tutti quegli ignoranti che come Bossi non possono certo rappresentare un'Italia fatta da persone laboriose, intelligenti e rispettose, che guardano molto più lontano dello stesso derelitto Umberto Bossi.
So che lei sig. presidente non vedeva l'ora di liberarsi della palla al piede Casini e, come in quasi tutte le sue cose, ha raggiunto il traguardo con successo, ma secondo il mio censurabile giudizio che ha però qualche valenza, lei si è alzato dalla sedia che pur scomoda quanto vuole, le permetteva di stare seduto comodamente e forse con meno gatte da pelare, per salire su un'altra sedia traballante e costruita con alcuni ceppi di pessimo legno, dove oltre ai fucili sempre caldi e pronti per sparare alla prima contraddizione, penzola vicino al suo collo quel famoso CAPPIO visto ancora a Montecitorio, dove anche A.N. per contrastare uno insensato sventolio di bandiere leghiste ha dovuto giustamente contrapporre le vere ed uniche bandiere quelle italiane, che possono e devono essere sventolate solo da italiani veri - e per italiani veri intendo tutte quelle persone che si sono stancate di essere insultate da uno sparuto gruppo formato da pochi mercenari che vorrebbero trasformare un paio di regioni in un nuovo Kosovo e minacciano guerra per difendere quei profitti che loro stessi, aiutati da una posizione geografica strategicamente importante, fortunata e ricca, hanno continuamente sottratto al sostegno dell'intera collettività italiana.
(* qualche ora fa ho appreso la terribile notizia della nomina a ministri della Repubblica di Bossi e Calderoli. Spero che i nostri partigiani non si rivotino nelle tombe e, perchè questo non avvenga, reciterò volentieri tantissimi "L'eterno riposo.......", convinto e speranzoso però che anche lei, signor presidente, prima o poi farà altrettanto con il "MEA CULPA").
Prima di augurarle buon lavoro e in particolare tutta la buona salute che richiede una convivenza con Bossi e Calderoli, le chiedo cosa intende fare per: - proteggere le famiglie italiane devastate dai giochi d'azzardo sponsorizzati e gestiti dal nostro Stato; - i pensionati e i salariati che quotidianamente devono fare i conti con quei centesimi di euro che molti di voi magari non sanno nemmeno che esistono, per tentare di arrivare alla terza settimana del mese; - risolvere l'ormai dilagante problema dei morti sul posto di lavoro e dell'assoluta incompetenza degli ispettori addetti alla sicurezza e ai controlli che invece di collaborare con i datori di lavoro per cercare di capire come fare per arginare questo stillicidio, infischiandosene completamente della necessaria prevenzione preferiscono sempre fare delle contravvenzioni a chi ha esperienza da vendere e a chi l'ultima cosa che vorrebbe è proprio il verificarsi di un incidente nella propria azienda. Su questo importantissimo argomento appena lei avrà formato il suo governo invierò un documento più dettagliato al presidente Napolitano e naturalmente al suo nuovo ministro del lavoro.-
Qualora la presente dovesse giungere fino a lei com'è mio desiderio e come sarebbe cosa buona e giusta, mi scuso per essermi dilungato forse troppo, ma ho la presunzione di credere che argomenti come quelli esposti meritano sicuramente questo ed altro.-
e. cusmà
P.S. le chiedo un'ultima cortesia: quando incontrerà Bossi, Calderoli e i sindaci Gentilini e Tadde, dia loro una copia di questa eccezionale canzoncina e gli imponga, (lei può), di cantarla almeno una volta all'anno, il 25 aprile. Grazie!
http://www.youtube.com/watch?v=wVHtJkciwyQ
BELLA CIAO Alla mattina appena alzato o partigiano portami via
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