Governo italiano: 945 lupi pronti, in ogni occasione, a sbranare 59.999.000 agnelli. La maggior parte degli italiani non conosce più né partiti politici né governanti onesti, conosce solo ladri, evasori fiscali e secessionisti impegnati a distruggere tutto quello che i nostri eroi partigiani hanno costruito.
Con questa infame realtà, credo che ogni cittadino italiano, debba cominciare a difendere seriamente il suo orgoglio, i suoi risparmi ed il suo territorio. Continuare a disinteressarsi di quanto accade quotidianamente nel nostro paese, ora, è diventato veramente molto pericoloso. Ognuno di noi ha il dovere di non dimenticare che “chi pecora si fa, presto sarà mangiata dai lupi”, e deve sempre tenere in debito conto che tra i 945 lupi (di destra o di sinistra cambia poco), che occupano camera e senato del nostro parlamento, vi sono tantissime bestie tanto voraci quanto feroci che non conoscono pietà. E’ indiscutibilmente chiaro che chi paga il prezzo maggiore del malgoverno e delle sue malefatte, è sempre il cittadino onesto. Ma perché? E’ possibile che il cittadino, quando entra nell’urna elettorale dimentica tutto e vota sempre alla stessa maniera, premiando quei ceppi che da due decenni ci derubano, ci dissanguano economicamente e urlano ai quattro venti che noi siamo un popolo d'incapaci e di evasori fiscali? Si, quando si va a votare la maggioranza degli elettori, purtroppo vota sempre lo stesso partito e le stesse facce, impedendo, di fatto, il radicale rinnovamento necessario e non più rimandabile di cui ha urgente bisogno la nostra Italia. Ma se ogni cittadino italiano sapesse che… - I meno disonesti dei nostri governanti, quelli che rubano continuamente e cercano di nascondere la loro infamia usando sempre la comoda ed astuta arma dell’evasione fiscale di massa, conoscono alla perfezione la disastrosa situazione politica, economica e sociale, ma a loro non frega proprio niente. I 150.000,00 euro che guadagnano ogni mese, più diaria, spese di viaggio, telefoniche e le altre infinite agevolazioni e rimborsi, li mettono al riparo dal dover fare salti mortali per arrivare alla seconda settimana d’ogni mese. - Chi va in televisione ed afferma che gli italiani sono degli incapaci e non pagano le tasse, è un bugiardo ed un’impostore perché lui e tutta la sua cricca conoscono nomi, cognomi e residenza dei grandi evasori fiscali, ma poiché questi esportatori d’immensi capitali nella maggioranza dei casi sono anche grossi serbatoi di voti elettorali, ognuno dei nostri governanti si guarda bene dal molestarli troppo. - Un magistrato francese, Eric Montgolfier, ha consegnato alle nostre autorità una lista con ben 7.000 nomi di grossissimi evasori fiscali italiani (lista Falciani). Se a questi mafiosi dell’economia gli s'imponesse di pagare quanto sottratto allo Stato ed agli italiani, si potrebbero incassare non meno di cento miliardi di euro che equivalgono a quattro finanziarie di Tremonti. - L’Amministrazione Fiscale Inglese, ha fornito alle nostre Autorità nomi e cognomi di evasori fiscali italiani con capitali occultati in Liechtenstein. Tutti sanno che vi sono liste di altri grandi evasori: - Lista Anemone (400 nomi e cognomi di grossi evasori fiscali). - Lista Pesina (500 nomi e cognomi di altrettanto grossi evasori fiscali). - Dulcis in fundo, vi sono attori, attrici, cantanti, campioni del ciclismo, motociclismo, automobilismo, direttori d’orchestra, stilisti della moda, giornalisti e altri ricconi, che per evadere le tasse in Italia, si sono portati la residenza a Montecarlo. Questi nababbi sono elencati in una lista che comprende circa 2.000 nomi e cognomi, dove, tenendo conto della quantità di denaro evaso, spiccano, ai primi tre posti, Andrea Bocelli (6.000.000 di euro), Alberto Tomba (circa 6.000.000 di euro) e Gian Carlo Fisichella (4.000.000 di euro). … Probabilmente si convincerebbe, per sempre che: Chi ruba o è incapace di governare, non deve essere né lodato né votato, ma deriso e cacciato via dal Parlamento. I nostri governanti, pur conoscendo nomi e cognomi dei grandi evasori fiscali, invece di recarsi ai loro indirizzi e farsi consegnare quanto dovuto, preferiscono andare a rompere i genitali alle piccole imprese artigiane, ai negozianti ed ai venditori ambulanti, facendo chiaramente capire, qualora ve n’e ancora bisogno, che preferiscono tosare con molta delicatezza i grandi evasori, scorticando chi fa fatica a pagare l’affitto del locale che gli permette di svolgere la propria attività. Ma allora perché il cittadino si lamenta e non è mai contento? Di chi è la colpa? Ora non vi sono più dubbi! La colpa è del cittadino elettore, che anziché vivere accetta di sopravvivere, vota i partiti e le persone sbagliate e soprattutto consente d’essere governato da rappresentati della LEGA NORD, ossia, da razzisti-secessionisti che hanno l’obiettivo di distruggere la nostra Costituzione e la bandiera italiana, di fregarsene della festa della Repubblica, di esportare capitali all’estero per evadere le tasse e per mettere economicamente in ginocchio l’Italia, di gridare Roma ladrona e nello stesso tempo intascare 150.000 euro il mese per la comoda poltrona che conservano proprio nel Parlamento di Roma, di giurare falsamente fedeltà alla Repubblica Italiana. I parlamentari italiani, uomo in più uomo in meno, sono 945 e sono i più numerosi e i più pagati d’Europa, tanto è vero che all’estero sono denominati fat cat (gatti grassi). Un parlamentare italiano guadagna quasi il doppio di un collega tedesco o inglese, quattro volte più di un collega spagnolo, due volte e mezzo più di un collega francese e ventuno volte in più di un parlamentare polacco. Tra i parlamentari che ci governano adesso, solo per fare qualche nome, abbiamo anche i seguenti tre ministri leghisti: - ROBERTO MARONI, Ministro dell'Interno. Spesso e volentieri amava protestare occupando i banchi del governo, sventolava bandiere leghiste nell'aula di Montecitorio. Durante uno scontro con la polizia, ha assestato un velenoso morso alla caviglia di un agente ed è stato condannato a 4 mesi e 20 giorni. Vergogna! - ROBERTO CALDEROLI, ministro per la semplificazione. Ha offeso un miliardo e mezzo di musulmani creando un'insurrezione in Libia dove morirono decine di persone, unitamente a Luca Leoni Orsenigo colleziona cappi da far penzolare a Montecitorio. Nel 1998 è stato condannato a 8 mesi per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, è stato indagato per scontri con la polizia a Brescia e per attentato all'integrità dello Stato italiano. Vergogna! - UMBERTO BOSSI, Ministro per la Riforma Federalista. Offende continuamente la memoria di quei partigiani che per difendere l'Italia, unirla e darle una Costituzione, hanno sacrificato la propria vita, spesso e volentieri minaccia secessione e lotta armata, ha una condanna per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, è stato indagato per attentato all'integrità dello Stato italiano, vilipendio alla bandiera e tangenti. Vergogna! Enzo Cusmà. |