WWW.ROBEDAMATTI.NET Cesena, 13 ottobre 2008. Il detto "NON C'E' SANTO CHE TENGA", probabilmente potrà essere sfatato dalla doppia intercessione che ogni cesenaticense automobilista si aspetta dai santi Sebastiano e Giacomo, rispettivamente protettore dei vigili urbani e patrono di Cesenatico. Certo, scomodare i Santi per ottenere giustizia terrena, non è sicuramente cosa usuale ma visto che i nostri governanti si guardano bene dal farlo e che l'intercessione dei Santi è il più alto servizio che possono rendere a Dio, chiediamo a Sebastiano ed a Giacomo di illuminare la testa dei signori dalla "multa" facile e di far capire a certi comandanti di P.M. e sindaci troppo assetati di danaro, che i cittadini, al massimo, accettano di essere tosati, ma mai scorticati. ____________________________________________ RINGRAZIANDO IL COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI CESENATICO ROBERTO dott. ROSSETTI PER LA CELERITA’ E PRECISIONE NEL FORNIRE TUTTE LE INFORMAZIONI RICHIESTE, PUBBLICO ALCUNE NOTIZIE E CURIOSITA’ CHE ALTRE AMMINISTRAZIONI COMUNALI, COME BAGNO DI ROMAGNA (IL SINDACO DI QUEL COMUNE HA FORNITO LE INFORMAZIONI SOLO POCHI MESI FA, DOPO INGIUNZIONE DEL DIFENSORE CIVICO REGIONALE) E RONCOFREDDO CHE NONOSTANTE LA LEGITTIMITA’ DELLA RICHIESTA, NON HA ANCORA INVIATO. UN PO DI VERGOGNA PER L'AMMINISTRAZIONE CEDIOLI NON CI STAREBBE ASSOLUTAMENTE MALE! A Cesenatico, come nel resto d’Italia, sostare con la propria auto senza mettere in conto d’incappare in una possibilissima contravvenzione, è pura e semplice utopia. E’ vero che quello dei vigili urbani è diventato un lavoro fra i più difficili della terra e che per garantire traffico e soste d’auto in una città, purtroppo li espongono quotidianamente allo scontro con quegli stessi cittadini che fino a qualche anno fa erano ormai convinti che il vigile urbano appartenesse veramente a quel corpo, che per tradizione acquisita, è considerato il più sensibile alle necessità della collettività, ma è altrettanto vero e palese che l’aumento dei veicoli, sommato all'insensata e malefica limitazione degli spazzi per la libera sosta e alla sempre più crescente ingordigia di denaro da parte delle amministrazioni comunali, creino l’attuale incomprensione che divide il vigile dal cittadino. La sacrosanta rabbia dell’utente della strada che per necessità ogni giorno deve usare la sua auto sapendo a priori che dopo avere cercato invano un parcheggio per la libera sosta, diventerà una sicura preda di quegli “avvoltoi” privi del buonsenso che invece ad un vigile urbano intelligente non dovrebbe mai mancare, diventa sicuramente il materiale giusto per rinforzare i muri che poi inevitabilmente si schiereranno l’uno contro l’altro. Speriamo bene. Ecco alcune curiosità ricavate dai dati comunicatemi dal dott. Rossetti, riferiti all’anno 2007: Solo per il divieto di sosta, i vigili di Cesenatico hanno notificato 9.849 contravvenzioni, mentre quelle col telelaser sono state 226. L’incasso che è andato ad incrementare le entrate del comune è stato di 750.000,00 euro, che tradotto in spesa prò capite (turisti esclusi), ogni cittadino cesenaticense incluso nella fascia di età compresa tra i 18 e gli 80 anni, ha contribuito con 40,21 €, mentre la spesa sostenuta da ogni famiglia residente è stata di 71,65 €. I vigili che hanno “lavorato bene”, troveranno nel loro fondo pensioni 24.700,00 €, pari al 3,05% dell’intero incasso. Lo stipendio annuo lordo di un vigile è di 15.600,00 € al quale si vanno ad aggiungere indennità di contingenza, scatti d’anzianità, lavoro straordinario, indennità di cassa, mensa, festività, lavoro disagiato, assegni familiari. Gratifiche, provvigioni, tredicesime e quanto basta per fare uno stipendio sostanzioso anche per loro. Lo stipendio del sindaco Panzavolta al momento non è stato comunicato, mentre quello del comandante ammonta a 54.000,00 €. e. cusmà
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