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WWW.ROBEDAMATTI.NET  -  23 agosto 2008

Questa è una storia vera avvenuta 66 anni fa che però, per certi versi, merita essere collegata alla recentissima pubblicazione del quotidiano tedesco F.A.Z. (Frankfurter Allgemeine Zeitung) che accusa, senza mezzi termini e con cattiveria inaudita, i turisti italiani definendoli ladri di accappatoi, lavandai d'albergo e altro ancora.

Il simpatico signore (foto sotto) è Alfredo Severi, abita a Cesena in Via N. Tommaseo ed ha la bella età di 86 anni. Il caterpillar al suo fianco invece, è  simile a  quello razziato dai tedeschi al suo datore di lavoro durante l'ultima guerra in una cascina del cesenate. Il signor Afredo ricorda tutti i particolari e con perfetta lucidità racconta: 

< Per ironia della sorte, un soldato (forse un partigiano cesenate), in servizio proprio ad Udine, ha riconosciuto il cingolato ed ha avvertito il vero proprietario che, come detto, era anche il mio datore di lavoro. Avuta la bella notizia, mi fu proposto di andare a recuperare il caterpillar rubato a Cesena e frettolosamente abbandonato ad Udine dai tedeschi in fuga. Proposta che accettai e che portai a lieto fine dopo 13 giorni di viaggio, percorrendo i circa 360 km dell'intero tragitto in strade comunali e provinciali alla rispettabilissima velocità di 3 km all'ora>.

                                                                                                   e. cusmà