Solaio troppo carico: 2 morti

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In una situazione simile a quella che si vede nella foto qui sopra, a Cesena, in Via Natale Dell’Amore,  è crollato  un solaio e dalle macerie sono stati estratti due corpi senza vita di due operai che stavano lavoravano sotto.

Il responsabile del sito www.robedamatti.net, che da sempre è stato sensibile e attento a quelle disgrazie, potendo vantare ben 59 anni d'esperienza come titolare di una impresa edile che non ha mai avuto incidenti di rilievo né tra i propri dipendenti né personali, non potendo tacere assurde verità, negligenze e in altri casi la totale mancanza delle elementari nozioni tecniche-pratiche necessarie ad un ispettore del lavoro per poter svolgere bene il proprio ben retribuito mestiere, vuole dimostrare come si possono e si devono evitare tantissimi infortuni senza pensare né a possibili promozioni né a fare cassa con facili contravvenzioni da capogiro, preferendo la PREVENZIONE alla dissennata, comoda e stupida REPRESSIONE. Appena il sottoscritto ha saputo del fatto, ha semplicemente telefonato al capocantiere di quella ditta facendogli presente che fino a prova contraria e nonostante tutto quel carico sembrava sistemato a ridosso dei muri perimetrali, il solaio presenta la giustificata impressione di nascondere un potenziale pericolo di crollo e, visto che proprio sotto era stato allestito un deposito di materiali e lo spogliatoio degli operai, un possibile cedimento della struttura avrebbe causato una vera e propria strage di vite umane, ha saggiamente consigliato di adoperarsi per ristabilire una situazione di non pericolo. Il capocantiere che ha ben compreso la tanto civilissima quanto disinteressata e doverosa osservazione, dopo avere spiegato che non si era accorto di nulla, ha fatto rimettere ogni cosa al suo posto.                                                                                                            

                                                                                                                                              Enzo Cusmà